Noi che siamo nati uomini liberi non diamo significato al concetto di libertà. Nasciamo e moriamo liberi e l'importanza di questa condizione ci sfugge. Ci sono state persone che tuttavia nel corso dei secoli hanno dovuto lottare per essere liberi, persone che sono morte in nome della libertà. Cosa significa questa parola? Liberta' deriva da libertas- ati cioè essere libero. È la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi e agire senza costrizioni da parte degli altri. Si tratta di un concetto che dunque si oppone a quello di schiavitu', di prigionia ed è esattamente a questo tema che si rifà il libro che ho letto Dodici anni schiavo.
Tale libro narra la biografia di Solomon Northup. Da esso è stato tratto l'omonimo film vincitore del premio Oscar nel 2014 come miglior film. Nato libero, Solomon fu rapito, drogato e venduto a diversi padroni. Visse dodici anni di schiavitu', anni di violenze, sorprusi, umiliazioni, duro lavoro e sofferenze. Gli schiavi venivano infatti trattati come 'bestie', come se non si trattasse di esseri umani. Un giorno Solomon riuscì a scappare, a liberarsi e a tornare a vivere l'esistenza che brutalmente gli era stata strappata. Nel 1865, dopo la guerra di Secessione americana, la schiavitu' venne definitivamente abolita e Solomon e tantissime altre persone, riuscirono ad essere finalmente uomini libere. Il libro viene narrato con freddezza, quasi con distacco, ma commuove, tocca l'animo, perché il tema della schiavitu' resta sicuramente una delle pagine più cruenti della storia dell'umanità, una storia di ingiustizie e di violenze di cui è stato capace l'uomo nei confronti dei suoi simili.
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