Scheletri nell'armadio

Cominciamo questa nuova settimana parlando di scheletri. Ogni donna ha i propri scheletri nell'armadio, segreti dei quali nessuno e' a conoscenza e dei quali vorrebbe probabilmente liberarsi senza riuscire a farlo. Ciò vale anche per le cose materiali. Quante di noi hanno acquistato accessori o abiti che avevamo giurato di non comprare mai ma che poi invece, forse perché spinte dal desiderio di seguire la moda abbiamo comprato? Il dilemma è che adesso non sappiamo più cosa fare di queste cose, se continuare a tenerle oppure gettarle vie. Nel post di oggi voglio parlare proprio di alcuni di questi indumenti o accessori che io definisco non- must -have.
Li chiamo così perché si tratta di cose di cui possiamo fare a meno nel nostro guardaroba dato che, anziché arricchire il nostro outfit, lo peggiorano decisamente.

 Partiamo innanzitutto dalle scarpe e precisamente dalle crocs e dagli uggs. C'è stato un tempo, ricordo, in cui vedevamo le crocs solo negli ospedali o negli ambulatori medici. Li calzavano gli infermieri e i dottori per stare più comodi nelle loro tante ore di lavoro. Oggi, invece, si vedono in giro ragazze agghindate di tutto punto ma che poi  peccano per una stonatura, ovvero le crocs ai loro piedi. Io le trovo senza alcun dubbio orribili! Le calzo infatti a casa in estate come sostitute delle pantofole, ma non ci vado in giro per strada. Lo stesso discorso vale per gli uggs. Sono comode in inverno, perché tengono il piede caldo per via della loro imbottitura interna, ma non sono adatti per uscire.

Per quanto riguarda gli indumenti da indossare che annovero tra gli scheletri del nostro armadio, getterei via sicuramente i leggins a fantasia e i jeans a vita bassissima. In un articolo precedente avevo già parlato del fatto che i leggins non sono pantaloni ma calze di un tessuto più coprente rispetto alla calza tradizionale, per cui non vanno assolutamente indossati senza bluse che coprano il sedere, a maggior ragione poi se si comprano in fantasie floreali, maculate o con altri disegni.

Infine parliamo dei jeans a vita bassissima che anni fa andavano molto di moda. Chi sceglieva di indossarli sceglieva di mettere in mostra anche la propria biancheria intima: o tanga per apparire più sexy (io le trovavo decisamente volgari) o boxer da uomo con la fascia larga (zero femminilità):  in entrambi i casi si usciva comunque  fuori dai limiti dell'eleganza. Anche questo capo va buttato fuori dall'armadio; optiamo piuttosto per modelli di jeans a vita regolare o, se proprio lì volete a vita bassa, che lo siano solo leggermente.