Perché gli uomini sono stronzi???

Oggi concludo questo primo mese di "Lindalmenjoy blog-spot" tornando ad interpretare il ruolo della Carrie Bradshaw dei poveri e a pormi pertanto nuovamente delle domande sulla mente complicata dell'universo maschile. Il quesito di oggi è Perché gli uomini sono stronzi??? Perché ad esempio un uomo, a differenza di una donna, non è capace di dire basta a colei che non gli interessa più? Perché quella donna in fondo gli interessa ancora ma non vuole impegnarsi seriamente o perché gli piace che il proprio alter ego venga lusingato continuando quindi ad essere corteggiato nonostante quella persona abbia già da tempo smesso d'interessargli? È giusto dare al proprio partner il potere di decidere al nostro posto? Si è  troppo innamorate o troppo deboli?

Keep calm and sono scema

L'altro giorno mi è capitato di leggere un post di una blogger riguardante l'affermazione fatta da un famoso stilista sulla mancanza d'intelligenza di coloro che fanno le fashion blogger. Lui ha definito tutte le fashion blogger delle sceme, lei gli dava ragione e tutte coloro che hanno commentato hanno concordato con entrambi. Ora la domanda è: accettate di definirvi delle sceme solamente perché l'hanno detto lo stilista e la blogger che seguite? Chi sono loro il re e la regina e voi i vassalli sottomessi? Chi definisce il grado di intelligenza di una persona? E perché colei che si diletta a scrivere di moda deve essere definita scema?

Cura delle labbra

Sono cambiate le temperature e a risentirne maggiormente ho notato che sono state le labbra, le quali sono divenute secche, irritate, screpolate. Curiosando un po' su internet mi sono resa conto che la cura del corpo non interessa solo le donne, ma anche gli uomini, benché molti di loro non lo ammettano. Pure loro oggi acquistano creme corpo idratanti, si depilano le sopracciglia, fanno la ceretta... e poi sostengono che siamo noi donne ad essere eccessivamente vanitose. Il post di oggi nasce proprio da questo curiosare sul web ed e' dedicato alla cura delle labbra che come sappiamo sono una delle parti più delicate del nostro corpo.

La mia Terra, le mie radici... "Sicilia bedda"

Nel testo Viaggio in Sicilia Goethe scrisse a proposito della Sicilia: "L'Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. E' in Sicilia che si trova la chiave di tutto [...] la purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l'unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra... Chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita". Questi versi mi toccano nel profondo perché sono siciliana e come tale qualunque cosa bella si scriva o si dica sulla mia terra m'inorgoglisce. Tuttavia mi sorge spontaneo chiedermi ma è davvero in Sicilia che si trova la chiave di tutto? L'attaccamento alle proprie radici, alla propria terra, e' qualcosa che riguarda solo noi siciliani o è così per tutti i popoli e per tutte le terre?

Equivalenza o profumi per "acquisti intelligenti"

In un mercato in cui tutto è diventato caro, si cerca in ogni modo di risparmiare e di comprare solo ciò che è strettamente necessario. Il superfluo torna ad essere superfluo e i prodotti secondari si acquistano solo se servono veramente. Io, ad esempio, compro solo durante il periodo di saldi al 70 per cento oppure al mercato, in modo da poter risparmiare il più possibile. Moda per me non è sinonimo di merce griffata, bensì di saper vestire con classe e dunque pure una maglia di tre euro sapendola portare con eleganza riesce a fare la sua bella figura.

La storia è maestra di vita?

Quando ero al liceo, e sembra quasi passato un secolo da allora, scrissi un articolo per il concorso The newspapers game organizzato dal quotidiano La Sicilia intitolato La storia è maestra di vita? sulla guerra nel Kossovo. Oggi, come ieri, poche cose sono in verità cambiate. La storia è davvero maestra di vita? Se l' uomo continua ad uccidere, a fare stragi in nome di chissà cosa, allora la risposta è no, la storia non insegna nulla!

Le scarpe must-have per la primavera/estate 2016

Da pochi giorni è arrivata la primavera e primavera si sa è sinonimo di cambiamento, trasformazione, ma anche di cambio di guardaroba. Ecco che, in pochi giorni, ci ritroviamo a conservare maglioni, cappotti, stivali, tutto quello che ci è servito per coprirci nella fredda stagione invernale, e a dover rispolverare i capi più leggeri per capire cosa si porterà ancora rispetto all'anno precedente. Tirando fuori dagli scatoloni le scarpe dell'anno scorso, mi sono chiesta quali saranno i must have di questa nuova primavera-estate 2016?

Voglia di cioccolato

Chi mi conosce,  dice di me che sono troppo iperattiva ed energica. Una giornata di 24 ore non mi basta mai per fare tutto quello che vorrei fare! Non sto mai ferma e vado sempre di fretta. Probabilmente, essendo catanese, sono i boati dell'Etna che in me si fanno sentire, perché sono un vero e proprio vulcano di energia! Vi svelo un mio segreto: se sono in questo modo è perché non mi faccio mancare una barretta di cioccolato al giorno. Non appena ho scoperto gli effetti positivi che questa esercitava su di me, non ho più smesso di mangiarla. Dicono che il cioccolato o "cibo degli dei" eserciti, al pari delle droghe, dipendenza. Sulla mia pelle posso dirvi che è vero, anche se poi le conseguenze sono i brufoli del viso cui devo rimediare!

L'innocenza matura di un bambino

Ieri pomeriggio ero in giro con mio nipote in un centro commerciale. Mentre eravamo intenti a scegliere dei cioccolatini da regalare a mio fratello per la festa del papà, indicando dei dolcetti a forma di cuore, mio nipote mi ha detto: "Questi te li regalo per la festa della mamma perché tu per me sei meglio di una mamma. Sei dolce, bella e buona, e ti vorrei come mamma. Ma non lo dire a mia mamma". Abbracciandolo commossa ho subito pensato due cose: che è lui, nella sua innocenza matura ad essere quello dolce e che se mai avrò figli questi non dovranno mai desiderare un'altra madre, se non me. Mio nipote, che con i suoi sei anni ha già troppo presto capito come funziona la vita, che ha già vissuto una separazione nel vero senso del termine, come qualcosa che si distacca da te per non appartenerti più, mi ha spinto a fare delle riflessioni sulle coppie che si separano, sul potere che hanno alcuni genitori di cambiare la vita dei propri figli, non sempre pensando a ciò che è veramente bene  per loro.

Una gonna per ciascuna

Da bambina, il gioco che più mi piaceva fare, era giocare con le barbie. Mi divertivo a creare loro degli outfit diversi. Facevo addirittura la tintura ai capelli alle mie bambole usando i colori a tempera. Il risultato erano dei capelli secchi come manici di scopa, non più pettinabili, che finivo col tagliare prendendo di nascosto in prestito le forbici di mia madre. Credo sia nato esattamente in quel periodo la mia passione per la moda. A distanza di tempo, provando un po' di nostalgia per quegli anni spensierati e felici della mia infanzia, non posso che sorridere al ricordo di ciò che combinavo, e oggi, più che creare outfit per le mie barbie, posso cercare di creare abbinamenti per me stessa.        

Il potere della Scrittura

Mi sorprendo nello scoprire il potere che la scrittura ha sempre esercitato su di me. Scrivere e' come una fonte dalla quale non voglio mai smettere di bere, una fonte terapeutica la cui acqua non mi sazia mai.

Come Carrie... Sugli uomini

Ogni volta che mi siedo davanti al pc per scrivere un articolo, mi sento un po' come Carrie Bradshaw in Sex and the city. Come lei in me, albergano due passioni, quella per la scrittura e quella per la moda. Come lei, mi pongo di continuo domande per cercare di capire l'universo umano che ho davanti. Il punto, però, e': bisogna cercare davvero di capire la gente o non ne vale proprio la pena?

Capelli come la chioma di una Leonessa

Fuori comincia già a sentirsi l'aria primaverile. E' dunque giunto il momento di mettere da parte la miriade di cappelli utilizzati durante la stagione invernale e di mostrare una chioma forte e lucente. Avere dei capelli splendenti e curati è un pò il desiderio di tutte le donne. Se, come me, al mattino vi svegliate come se aveste per capelli la chioma di una leonessa, sapete bene allora di cosa parlo.

Per non dimenticare Auschwitz

L'altra sera ho visto un film, uno dei tanti dedicati all'Olocausto, Storia di una ladra di libri, film del 2013 del regista Brian Percival. Si tratta della trasposizione cinematografica del romanzo che porta lo stesso titolo, dello scrittore Markus Zusak del 2005. La storia è ambientata in un piccolo paesino tedesco del 1939, quindi lo sfondo è quello della Germania hitleriana e si apre con il funerale del fratellino della giovane protagonista, una bambina di nove anni, Liesel Meminger, interpretata dalla bravissima attrice Sophie Welisse.

Un paese sospeso nel tempo: Zaanse Schans

Amo molto viaggiare. E a chi non piace, direte? Ultimamente ho avuto la possibilità di farlo con più frequenza e, durante uno dei miei viaggi, ho scoperto con piacevole sorpresa, un paesino distante solo quindici minuti da Amsterdam, il cui nome è Zaanse Schans.

La violenza delle passioni

Uno dei libri che più ho amato durante la mia fase adolescenziale è Cime tempestose, unica opera narrativa della scrittrice americana Emily Bronte, scritto nel 1847. Ciò che più mi ha sorpreso di questo libro è che sia stato scritto da una donna  ignara del mondo e del genere maschile, vissuta per quasi tutta la vita in una parrocchia dello Yorkshire insieme al padre, le due sorelle anch'esse scrittrici, Charlotte (autrice di Jane Eyre) e Anne (di Agnes Grey) e al fratello Branwell, il quale morì consumato dall'alcool e dall'oppio.

Vestire bene spendendo poco

La molteplicità dei negozi low cost a nostra disposizione ci permettono di arricchire il nostro guardaroba spendendo pochi soldi. Marchi come H&M, Berska, Stradivarius, Alcott, Zuiiki, New Yorker e molti altri ancora, mettono al nostro servizio tanti di quei capi e accessori a basso costo, che fanno sì che possiamo creare ogni giorno outfit diversi. Uno dei capi che nel mio guardaroba non manca proprio sono gli shorts.

Una borsa per ogni occasione

Se all'interno dello Spazio-Athèna ho parlato della borsa di una donna dal punto di vista spirituale, qui, nell'angolo dedicato alla moda, vorrei parlare della mia passione per le borse dal punto di vista materiale.

Il peso della Borsa di una Donna

Stamattina ascoltavo alla radio l'ultimo singolo della bravissima cantante italiana Noemi, La borsa di una donna, una delle mie canzoni preferite dell'ultimo festival di Sanremo e, tutte le volte che ascolto questo brano, non posso non identificarmi in esso. Quante volte ci siamo sentite dire: ma quanto pesa la tua borsa? Cosa ci hai messo dentro?

The danish girl ovvero sulla diversità

Continuando con la rubrica Spazio-Athèna vorrei parlare di un film che ho visto questa settimana al cinema del regista Tom Horper, The danish girl, un film che mi ha particolarmente colpita e che mi ha fatto molto riflettere sul concetto di diversità.

Nuovo Spazio-Athèna

La mia componente intellettuale, quella laureata in discipline umanistiche, ha deciso di dire anche la sua all'interno di questo blog. Ho, pertanto, deciso di aggiungere un nuovo spazio, denominato Spazio-Athèna, nel quale parlerò di libri, viaggi, cinema, attualità, in un'unica parola di cultura.

L'abito in pizzo, da sempre un classico

Anche se non si è eccessivamente amanti della moda e si possiedono pochi abiti, un capo che non deve assolutamente mancare nel nostro guardaroba per essere sempre glamour è l'abito in pizzo. A seconda del suo colore e delle combinazioni che ne faremo di esso, si presterà ad una miriade di occasioni.

Chi sono io?

Il dramma di tutte le donne ogni mattina è decidersi su cosa indossare: pantaloni? Gonna? Abito? E quali scarpe e borse abbino a ciò che ho deciso di mettere? Scegliere l'outfit giusto è importante, perchè è attraverso esso che presentiamo agli altri la nostra immagine.

Mai senza Jeans!

Il capo che non manca assolutamente nel mio guardaroba sono i jeans. Ne ho tantissimi e sono per me come una seconda pelle. Li abbandono solo per un breve periodo in estate quando il caldo diventa soffocante e allora opto per le gonne e gli shorts.

La camicia bianca: un must have

Uno dei capi che non deve assolutamente mancare nel nostro guardaroba è la camicia bianca. Essa è un vero e proprio must have, perchè a seconda di come la si abbini, dona quel tocco in più che noi donne dobbiamo assolutamente avere.

Shopping-Mania

Avete presente Rebecca Bloomswoom, la protagonista del famoso romanzo di Sophie Kinsella I love shopping? Ebbene Rebecca sono io. Mi lascio talmente prendere dall'amore per la moda che finisco per comprare, comprare fino a far scoppiare armadi e cassettiere, talvolta dimenticandomi persino di ciò che ho comprato. Cosi interi capi finiscono per rimanere con i cartellini appesi, per poi magari essere ritrovati dopo che sono passati di moda. E allora che faccio? Li butto? No, li rispolvero per renderli nuovamente alla moda, magari aggiungendo l'accessorio in voga al  momento.