L'altro giorno mi è capitato di leggere un post di una blogger riguardante l'affermazione fatta da un famoso stilista sulla mancanza d'intelligenza di coloro che fanno le fashion blogger. Lui ha definito tutte le fashion blogger delle sceme, lei gli dava ragione e tutte coloro che hanno commentato hanno concordato con entrambi. Ora la domanda è: accettate di definirvi delle sceme solamente perché l'hanno detto lo stilista e la blogger che seguite? Chi sono loro il re e la regina e voi i vassalli sottomessi? Chi definisce il grado di intelligenza di una persona? E perché colei che si diletta a scrivere di moda deve essere definita scema?
Voglio fare delle precisazioni. Il mio blog si propone di soddisfare la forte necessità che ho io di scrivere, non di dettare moda. Gli outfit che propongo rappresentano il modo in cui "io" mi vesto quotidianamente. La mia e' una "condivisione", come tale un rendere partecipe gli altri, non una pretesa di fare seguire il modo in cui mi vesto. Come ho già scritto precedentemente ogni donna e' la fashion stylist di se stessa, perché nel momento in cui al mattino si alza e decide cosa indossare crea un suo look che può piacere agli altri oppure no, ma è sempre un "suo" look. Prima di scrivere cerco sempre di documentarmi su ciò di cui scrivo, che sia un post sulla moda o su un libro, alle spalle c'è sempre uno studio sull'argomento.
Sempre lo stilista ho letto, afferma che chi scrive di moda non può nemmeno permettersi gli abiti di cui parla. Questa è l'unica affermazione che mi trova concorde con loro. È vero, io non posso permettermi gli abiti proposti nelle grandi sfilate e infatti non scrivo di ciò, ma solo di quello che posso permettermi. Se non esistessero i negozi low cost e i mercati cinesi nessuno con i tempi che corrono potrebbe vestirsi, per cui anziché precisare su quanto si è disposti a spendere per seguire una moda, occorrerebbe parlare delle origini di quegli stessi capi, che sono uguali per tutti, vale a dire luoghi in cui il costo della manodopera è bassissimo. Nulla da obiettare per carità, si tratta in fondo della legge del mercato secondo cui si paga ad un prezzo basso un prodotto, per poi rivenderlo ad un costo più elevato, altrimenti il guadagno non sussisterebbe.
A conclusione, voglio fare un'ultima precisazione sul significato del termine "scemo". Esso indica una persona tarda di mente, di scarsissima intelligenza, sciocco, insulso. Ebbene certi snobbismi da parte di certa gente bisognerebbe declassarli a mere insulse osservazioni. Se io sono poco intelligente e sciocca e insulsa semplicemente perché mi diletto a scrivere sulla moda, keep calm, anche tu lo sei per il semplice fatto che mi giudichi senza conoscere, mostrando proprio una scarsissima intelligenza.
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