sabato 12 marzo 2016

Il peso della Borsa di una Donna

Stamattina ascoltavo alla radio l'ultimo singolo della bravissima cantante italiana Noemi, La borsa di una donna, una delle mie canzoni preferite dell'ultimo festival di Sanremo e, tutte le volte che ascolto questo brano, non posso non identificarmi in esso. Quante volte ci siamo sentite dire: ma quanto pesa la tua borsa? Cosa ci hai messo dentro?
Non tutti sanno che, in realtà, la borsa di una donna pesa così tanto, perchè dentro c'è tutto il suo vissuto: delusioni, sofferenze, emozioni represse, amori finiti male. Ognuno di noi ha la sua storia e, molto spesso, dietro ad un sorriso si nasconde un'anima ferita, un'anima che ha lottato duramente nella vita e che sorride solo perchè è soddisfatta di se stessa, per essere riuscita a vincere le proprie battaglie; anzi, proprio queste ultime l'hanno resa così forte.
La frase del filosofo tedesco F. Nietzsche è da anni, oramai diventata il mio motto di vita: "Ciò che non ti uccide ti rende più forte". L'ho addirittura tatuata sulla schiena modificandola in "Ciò che mi distrugge mi fortifica", per non dimenticarla mai, poichè credo sia questo in fondo il vero significato della vita: non farsi abbattere dalle sconfitte quotidiane, ma riuscire a trovare sempre in esse la forza per ricominciare, giorno dopo giorno.


Penso anche che, colui che ci vuole diverse da come siamo, non vuole veramente noi, ma un'immagine idealizzata e deformata di noi stesse. Chi ci ama realmente non cerca di cambiarci o di reprimerci, ma ci accetta così come siamo, nelle nostre molteplici sfaccettature. Non bisogna mai dare il potere ad una persona di spegnerci; occorre sempre brillare di luce propria, mai per riflesso altrui. Un paio di occhi che brillano li trovo meravigliosi da guardare. Ogni volta che ci lamentiamo per il peso di una borsa di una donna, ricordiamoci proprio questo: quel peso è la cosa più bella da portare sulle spalle perchè dentro c'è tutta una vita.


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