Libri o e-book?

Credo di essere rimasta una delle poche persone al mondo a non aver ceduto totalmente al potere della tecnologia. Soprattutto quando si parla di libri escludo categoricamente ogni forma di lettura virtuale. Detesto gli e-book e mi piace leggere un libro nella forma cartacea. Amo l'odore che i libri emanano, sfogliarne le pagine e sentire ad ogni tocco la fatica, l'impegno e l'amore che uno scrittore ha messo nello scrivere la sua storia. Si tratta di sensazioni che un piccolo computer purtroppo non ti dà. Io i miei libri li vivo veramente: annoto, sottolineo, butto giù pensieri che mi vengono in mente mentre leggo e tutte queste cose con un e-book non riesco a farle, benché ci abbia provato. E voi? Preferite leggere il cartaceo o l' e-reader?
In questi giorni ho deciso di accantonare per un po' le mie solite letture di classici, biografie e testi filosofici e di darmi alla lettura un po' più leggera, acquistando qualche romanzo rosa. Devo ammettere di essere una vera ignorante nel campo dei best-seller del momento. Ad esempio se mi chiedete quale libro e' in questo momento più venduto, non so rispondere, ciò perché come dicevo sono più concentrata su altri generi letterari. Ultimamente ho però capito che aldilà di cosa si legge, l'importante è leggere, perché come diceva Pablo Neruda "i libri sono il nutrimento della mente" e per me una mente che non si nutre di libri e' una mente povera. L'altro giorno ho fatto scorta in libreria prendendo cinque libri e ne ho ricevuto un sesto in omaggio. Oggi vi parlo del primo che ho letto e che s'intitola Un giorno perfetto per innamorarsi  scritto da un'autrice italiana Anna Premoli, che ho scoperto essere vincitrice del Premio Bancarella, mentre il  romanzo è un vero e proprio caso editoriale:  450 000 copie vendute ed è stato per ben 250 settimane in classifica. La protagonista del romanzo si chiama Kayla Davis, la classica donna metropolitana di New York. Kayla scrive per un giornale recensioni sui posti più alla moda della città. Un giorno il suo capo decide di mandarla in una città sperduta dell'Arkansas per preparare un articolo su un argomento diverso dal solito, quello dello shale gas. Pensando che così possa realizzare un salto di carriera Kayla parte per Herbert Springs. L'impatto con la campagna non è dei migliori perché lei è una donna abituata a portare solo scarpe col tacco dodici, a bere Cosmopolitan, a vivere di notte tra i locali. In questo nuovo luogo in cui tutti conoscono tutti Kayla farà tuttavia un sorprendente e piacevolissimo incontro con un uomo, Greyson Moir, che manderà all'aria tutti i suoi progetti futuri.
Se siete incuriosite di sapere come andrà a finire la storia vi consiglio di leggere questo romanzo. Personalmente ho trovato piacevole la lettura e divertente lo stile, uno di quei romanzi che potete leggere se volete anche in estate mentre vi rilassate al mare sotto l'ombrellone e magari sognate, se ancora non avete  trovato il vostro principe azzurro, che egli esista davvero.